- Celebrazioni dal 24 ottobre al 2 novembre:

   ore 17,30 Recita Rosario

   ore 17,45 Coroncina - canto del "de prufundis" (Salmo 129) - preghiera per i

   defunti ( Don Primo Mazzolari )

   ore 18,00 Celebrazione Eucaristica

     al termine "Laude ai morti" e preghiera per le anime purganti

NOTA: Tutti i giorni è possibile visitare nell'Ipogeo della Chiesa i resti mortali dei propri cari defunti; la mattina dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e la sera dalle ore 17,00 alle ore 19,00

CORONCINA

      O Dio vieni a salvarmi................

      Signore vieni presto in mio aiuto

      L'eterno riposo dona.............     

1) Gesù mio, per quel copioso sudore di sangue che spargeste nell'orto, abbiate misericordia delle anime dei miei più stretti parenti che penano nel Purgatorio.

                              Padre nostro, Ave Maria, Eterno riposo

      2) Gesù mio, per quella crudele flagellazione che soffriste legato alla colonna, abbiate misericordia dei miei congiunti ed amici che penano nel Purgatorio.

                              Padre nostro, Ave Maria, Eterno riposo

      3)  Gesù mio, per quella acutissima corona di spine che trapassarono le vostre santissime tempie, abbiate misericordia dell'anima più abbandonate e priva di suffragi,e di quella più lontana ad essere liberata dalle pene del Purgatorio.

                              Padre nostro, Ave Maria, Eterno riposo

      4) Gesù mio, per quei dolorosissimi passi che faceste con la croce sulle spalle, abbiate misericordia dell'anima più vicina ad uscire dal Purgatorio e di quelle che furono più devote alla Vostra Santissima Madre.

                              Padre nostro, Ave Maria, Eterno riposo

       5) Gesù mio, per il vostro santissimo corpo steso sulla croce e per tutti i vostridolori, usate pietà e misericordia a quelle povere anime; liberate dalle atroci pene che soffrono ed ammettetele al vostro dolcissimo abbraccio in Paradiso

                                Padre nostro, Ave Maria, Eterno riposo 

Canto - De Profundis  (Salmo 129)

  Dal profondo grido a Te, o Signore, / ascolta la mia voce.                                 

Le tue orecchie siano attenti / alla voce della mia preghiera.

Se tu guardi le colpe, o Signore , / chi  resiste?

Ma presso di te è il perdono / perchè tu sia temuto.

Spero nel Signore, spera l'anima mia, / e aspetto sulla tua parola.

L'anima mia aspetta il Signore / più che le sentinelle l'aurora:

Si presso il signore è l'amore, / è grande presso di lui la misericordia.

Egli riscatterà Israele / da tutte le sue colpe.

 L'eterno riposo dona loro, o Signore, / e splenda ad essi la luce perpetua.

La pace dei Santi concedi, o Signore, all'alme aspettanti l'eterno mercè

rimetti il dolore, le chiama con te (2 v:)

Requiem eternam dona eis Domine 

et lux perpetua luceat eis (2Volte)                                                                  

Preghiera per i Defunti

 (D. Primo Mazzolari)

E'  la preghiera che ogni giorno a te, Signore, si leva dalla terra per coloro che sono spariti nel mistero.                                                                                     

La preghiera che chiede riposo per chi espia, luce per chi aspetta, pace per chi anela all'amore tuo infinito.                                                                            

Riposino in pace: nella pace del porto, nella pace della meta, nella pace Tua , Signore.                                                                                              

Vivano nell'amore tuo coloro che ho amato, coloro che mi hanno amato.             

Non obliare, Signore, nessun pensiero di bene a me dato, e il male, o Padre, il male dimentica,cancella.                                                                                                                

A quelli che passarono nel dolore, a quelli che parvero sacrificati: da un avverso destino, rivela con te stesso, i segreti della tua giustizia, i misteri del tuo amore.    

Dà a noi quella vita interiore per cui nell'intimo comunichiamo col mondo invisibile nel quale essi sono: con quel mondo fuori del tempo e dello spazio che non è luogo, ma stato, e non è lungi da noi, ma intorno a noi, che non è dei morti, ma dei vivi, con quel mondo che te, Dio, aspetta e con quello che te vede fra i chiarori antelucani e nella luce del giorno eterno. Amen